L’estate è quel periodo dell’anno in cui molti possono dedicarsi maggiormente alla lettura, complice il tempo libero delle vacanze e la possibilità di rilassarsi sotto l’ombrellone o semplicemente sul divano di casa. In estate un italiano su due decide di leggere un buon libro. Leggere aiuta a liberarsi dallo stress, favorisce il relax ed è considerato un antidoto al malumore. Basterebbero questi semplici motivi per entrare in libreria e fare incetta di libri. Prendete in considerazione la lettura vincitrice del più prestigioso dei premi letterari in Italia: il Premio Strega, quest’anno assegnato a Helena Janeczek con “La Ragazza con la Leica”. La storia di una giovane ragazza, Gerda Taro, intelligente e spregiudicata, della borghesia ebraica di Stoccarda, cospiratrice antinazista divenuta la prima fotografa morta su un campo di battaglia. Nel giorno del suo ventisettesimo compleanno, durante la Guerra civile Spagnola, fu investita da un carro armato. Robert Capa, in prima fila e suo fidanzato le aveva insegnato a usare la Leica e poi erano partiti tutti e due per la Guerra di Spagna. Un romanzo biografico, frutto di una lunga e minuziosa documentazione, che narra di luoghi e persone lontane, attraverso un flusso narrativo che allaccia diverse epoche con tre diverse voci narranti, persone che conoscono da vicino Gerda e che ne hanno subito il fascino. L’autrice, dopo la vittoria del premio ha spiegato di aver scelto di raccontare Gerda perché possa essere considerata come simbolo di una donna libera e indipendente.